laboursolidarity.org
Banner News italiano Banner News italiano
Sostegno alla lotta contro le mega-bacini
Francia

Sostegno alla lotta contro le mega-bacini

Questi progetti ritardano il nostro adattamento al caos climatico, rendendo la situazione sempre più delicata

  • Facebook
  • Twitter

Solidaires

L'appello

Rapporto sulla situazione

Da circa quindici anni le autorità francesi sostengono la lobby agroindustriale nel favorire il cambiamento climatico: attraverso i mega-bacini. Si tratta di riserve idriche artificiali, crateri coperti da centinaia di metri quadrati e profondi dieci metri, con un volume d'acqua equivalente al consumo di 10.000 persone pro capite (e sono previsti 46 nuovi bacini, equivalenti al consumo di 460.000 persone in un territorio che ne conta 800.000), prosciugando i nodi idrici e rendendoli più vulnerabili ai cambiamenti climatici. 000 persone), prosciugando le falde acquifere, i fiumi e il Marais Poitevin (la seconda zona umida più grande del Paese), distruggendo l'ambiente e le sue risorse umane e non umane, mettendo in pericolo l'approvvigionamento alimentare a medio termine e la nostra capacità di accedere ad acqua potabile a livello qualitativo e quantitativo. Questi progetti sono finanziati per il 70% con denaro pubblico e, se andranno tutti in porto, ne beneficeranno solo il 5% dei contadini, privando una parte di loro dei pozzi e quindi dell'accesso all'acqua. Questi progetti ritardano il nostro adattamento al caos climatico, rendendo la situazione sempre più delicata.

Lotte sociali per l'ambiente

Per i sindacati RSISL, la prima delle lotte sociali è la salvaguardia dell'ambiente di vita delle classi lavoratrici quando è in pericolo.

E si tratta proprio di un pericolo imminente. Pochi giorni fa, il Bureau des recherches géologiques et minières (BRGM), considerato un riferimento dalle autorità pubbliche che finanziano i megabacini, ha pubblicato un rapporto sullo stato delle falde acquifere sotterranee al 1° gennaio 2023 [1].

Per lə lavoratorə, le tariffe dell'acqua potabile sono aumentate dal 6% al 12% [2] (ad esempio dell'11% a Thouars, nel cuore del territorio del bacino) a partire dal 1° gennaio 2023, mentre i prezzi dei generi alimentari sono negoziati dai supermercati tra il +10% e il +25% [3] e il mercato degli alimenti biologici è in declino [4].

È in questo contesto che si sviluppa e cresce la mobilitazione contro la mega-agricoltura.

La situazione sul campo di battaglia

Lo scorso ottobre, tra le 8.000 e le 10.000 persone sono state coinvolte. In ottobre, tra gli 8.000 e i 10.000 manifestanti si sono riuniti per una manifestazione non autorizzata, contrastata da 1.700 gendarmi con munizioni (gas lacrimogeni, proiettili LBD, granate esplosive), che ha avuto un impatto diretto sulla costruzione del mega-bacino di Sainte-Soline, fermandolo per 10 giorni e ritardando così la sua capacità di svuotare l'ambiente delle sue acque potenzialmente di un anno.

Questa volta sono attesi fino a 30.000 manifestanti in Poitou-Charente (Francia centro-occidentale) il 25 marzo, per disarmare questi cantieri ecocidi che ipotecano il nostro presente e il nostro futuro. Questa lotta può essere vittoriosa. L'iniziativa sta prendendo piede in un contesto di carenza idrica senza precedenti in Francia.

Per la prossima fase, abbiamo bisogno del vostro sostegno internazionale, della diversità delle vostre esperienze nei vostri territori.

Appello al sostegno internazionale

A tal fine, vi invitiamo :

fateci sapere se la vostra organizzazione può sostenere la lotta contro l'accaparramento dell'acqua inviando un sostegno ai compagni anti-bacino, qui,
firmare l'appello del 25 marzo 2023,
convergere il 25 e 26 marzo in Poitou-Charentes, integrando la delegazione internazionale della RSISL, e anche dal 22 marzo (Giornata mondiale dell'acqua, da confermare in base alla mobilitazione della RSISL) per una visita del Marais Poitevin e una comprensione della posta in gioco, con compagnə contadinə, lavoratorə, un incontro tra delegatə... Il 26 marzo, il giorno dopo la grande mobilitazione, è prevista una tavola rotonda sulla posta in gioco internazionale dell'acqua, alla quale siete invitatə. (contact Signal: +33675792848, contact email: baptiste.larvol.simon@e-glop.net)

Una parola di cautela

D'altra parte, mentre una firma e una lettera sono esercizi che senza dubbio padroneggiate, pensare di portare dellə delegatə⋅ non è privo di rischi, né di dubbi. Si consideri infatti che la manifestazione e la libertà di movimento saranno vietate e controllate. L'apparato di polizia e di sorveglianza dispiegato per ostacolare la lotta è impressionante (prelievo di DNA sui torsoli di mela o sui mozziconi di sigaretta trovati nei cestini dell'accampamento, studio approfondito dell'uso delle reti mobili, registrazione delle targhe dei veicoli tramite droni, controlli stradali approfonditi, mobilitazione di sette elicotteri, uso massiccio di armi vietate dalla Convenzione di Ginevra come i gas lacrimogeni, dispiegamento di veicoli militari)...

Faremo del nostro meglio per organizzare il miglior comfort possibile sul posto e per organizzare la vostra sicurezza, ma dovremo rimanere mobili e veloci per unirci al cortel e un pernottamento al campo è un'opzione che dovrà essere presa in considerazione.

Sia chiaro, la macchina repressiva sta raggiungendo livelli record contro di noi in Francia, e probabilmente anche in Europa. Dobbiamo essere consapevoli di questo.

Ci vediamo il 25 marzo!

Vi ringraziamo in anticipo per la vostra attenzione e per gli sforzi che farete per unirvi a noi [5] nella lotta per l'acqua. L'acqua è un bene comune, già al centro di aspre guerre in tutto il mondo, mentre il caos climatico è solo agli inizi. Non può esserci giustizia sociale senza giustizia ambientale.

¡No bassaran! [6]

[1] https://www.brgm.fr/fr/actualite/communique-presse/nappes-eau-souterraine-au-1er-janvier-2023
[2] https://www.lafranceagricole.fr/actualites/article/818291/nouveau-tour-de-table-entre-industriels-et-supermarches
[3] https://www.radiofrance.fr/franceculture/podcasts/la-question-du-jour/pourquoi-le-prix-de-l-eau-augmente-t-il-7265122
[4] https://www.ouest-france.fr/economie/consommation/pourquoi-les-ventes-de-produits-bio-sont-en-declin-en-france-9f08ef36-7235-11ed-a903-597f98f86ad2
[5] Il sostegno di Solidaires all'appello del 29 e 30 ottobre 2022 a Sainte-Soline contro le mega-piscine 
[6] Raduno di compagni anti-bacino, derivato da "No pasarán!" e "bassines".

  • Facebook
  • Twitter
  • Youtube
  • Instagram