
Solidarietà a Diego, operaio Pirelli sanzionato perché difendeva un collega ammalato
Fronte di lotta No austerity
Il compagno operaio Diego Bossi, storico attivista della Cub di Milano, da sempre impegnato nella difesa dei lavoratori e dei più deboli, è stato sanzionato dalla Pirelli per essere entrato nel territorio aziendale fuori dal suo orario di lavoro, con lo scopo di assistere un suo collega ammalato di una grave patologia che cercava di ottenere condizioni di lavoro compatibili col suo stato di salute.
Si tratta di una sanzione pretestuosa e politica, finalizzata a intimidire i militanti combattivi dei sindacati conflittuali, in particolar modo tutte le organizzazioni sindacali che non hanno sottoscritto il patto sulla rappresentanza (Tur), patto siglato dalle associazioni padronali e dalle direzioni di Cgil, Cisl e Uil per estromettere i delegati del sindacalismo di base.
Diego è da sempre impegnato nella costruzione di un sindacalismo di classe, dove le lavoratrici e i lavoratori si possano organizzare in modo democratico, partecipativo e indipendente dai padroni e dai loro governi; un impegno profuso anche oltre i confini italiani, dove ha partecipato alle riunioni e alle conferenze della Rete sindacale internazionale di solidarietà e di lotta.
A Diego e agli operai Pirelli organizzati nella Cub esprimiamo totale e incondizionata solidarietà, proseguendo insieme a loro la battaglia per costruire sindacati di base e conflittuali in tutti i Paesi.